GettyMuseumChallenge- "La ragazza con il turbante" Vermeer

Getty Museum invita il pubblico a vestire i panni degli artisti per reinterpretare l'opera con oggetti di uso comune



Introduzione

Nella nona photochallenge lo scopo del lavoro è quello di riprodurre un'opera famosa ironizzando sul periodo che stiamo affrontando. L'interpretazione che ho deciso di fare è realista.

Descrizione dettagliata

Descrizione del dipinto che ho scelto

La ragazza col turbante, anche conosciuta come "La ragazza con l'orecchino di perla", è un dipinto a olio su tela di Jan Vermeer.
L’autore trascorre tutta la sua vita a Delft ma non si sanno molte altre curiosità. La ragazza in primo piano è la protagonista. Per far risaltare il suo viso e i suo colori, l'artista ha creato uno sfondo nero. Il viso ci appare dolce ed innocente come se fosse stata colta di sorpresa, ma quello che cattura la nostra attenzione è la grossa perla che indossa. La ragazza non sembra di nobili origini, eppure la perla dipinta sembrerebbe molto preziosa ma in verità, su di lei non si sa praticamente nulla: il suo nome, le sue origini, il suo status sociale, tanto meno il rapporto che la legava all’artista.
Ho scelto questo quadro perché mi piace l'effetto che provoca, ossia dolcezza e disinvoltura ma anche per i colori.

Fasi e materiali

Dopo aver trovato la foto da riprodurre, ho iniziato a pensare a come poterla fare. Come prima cosa ho cercato un posto adatto dove la luce provenisse da sinistra (così come nell'opera d'arte) e successivamente ho scelto degli abiti adatti tra quelli che avevo a disposizione. Dopo aver indossato la mascherina e posizionato la fascia dei capelli, ho cercato di mettermi nella stessa posizione della ragazza e, con l'aiuto di mia sorella, ho scattato la fotografia. Dopo svariati scatti, ho scelto quello che ritenevo migliore e l'ho aperto su Photoshop. Ho modificato i valori tonali e la luminosità, con lo strumento "pennello correttivo al volo" ho eliminato alcune imperfezioni della pelle mentre per coprire le strisce colorate sul colletto della camicia, ho usato lo strumento "pattern", ho schiarito con lo strumento "scherma" l'orecchino ed infine ho modificato la dimensione dell'immagine. Come ultimo passaggio ho salvato la foto in .PSD per poter apportare delle modifiche in qualsiasi momento e in .JPG per poterla inserire nel blog e su Drive;
Per quanto riguarda la foto del backstage ho modificato i valori tonali, la luminosità, coperto alcune parti colorate della camicia e ho ripetuto gli stessi passaggi per il salvataggio.

Backstage
                                         

Sitografia

Ecco i link da cui ho preso le informazioni:

Conclusioni

Per riuscire ad ottenere questo scatto, ho dovuto rifare un paio di volte la fotografia. Visto che non avevo il materiale adeguato per riprodurre "Le lacrime di freyja" Klimt, ho scelto un altro dipinto: "La ragazza con il turbante", Vermeer.
Nello scatto ho scelto degli abiti con colori molto simili o addirittura uguali, ma non creavano un contrasto con lo sfondo, anch'esso chiaro. In quello definitivo, seguendo i consigli che mi sono stati dati, ho migliorando la posizione del corpo e della testa, ruotando entrambi in senso antiorario, e ho indossato un maglione nero per definire il contrasto tra parti chiare e scure (mascherina e capelli/ camicia bianca e maglione nero).


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